Le difficoltà che si possono incontrare nella risoluzione di un problema non sono dovute solo ad aspetti strettamente disciplinari, come la conoscenza di concetti e procedimenti matematici o la capacità di applicarli. Una fase fondamentale, all’origine di numerose difficoltà nella risoluzione di un problema matematico, consiste nella lettura e nella comprensione del testo, che necessita di significative competenze anche a livello linguistico. In particolare, se si considera il ciclo di matematizzazione per la risoluzione dei problemi (si veda il materiale didattico problemi “Il ciclo di matematizzazione per la risoluzione di problemi”), un’adeguata lettura e comprensione del testo è il punto di partenza imprescindibile per la prima fase del ciclo, la formulazione, che consiste nel saper rappresentare matematicamente la situazione posta, ossia nel saper passare dal problema reale al problema matematico. Tale traduzione deve essere fedele e coerente con la realtà esplicitata, per non cadere in errore. È quindi necessario attribuire importanza alla lettura e comprensione del testo, spesso sottovalutate nel caso di problemi di matematica, evitando che l’attenzione degli allievi sia legata solamente ai dati numerici e alle operazioni da effettuare. Va infatti considerato che il problema di matematica come tipologia di testo presenta delle peculiarità (dovute anche alle abitudini nel suo utilizzo) che rendono spesso poco efficace il generico consiglio di rileggere più volte e più attentamente, che può invece risultare sufficiente con altri tipi di testi. Per questo verranno di seguito suggerite alcune pratiche didattiche, utilizzabili in classi dalla prima alla quinta elementare, che possono aiutare i bambini a sviluppare le loro capacità di lettura e comprensione dei testi e, in particolare, a scoprire quali sono i modi e le strategie più efficaci e le trappole da evitare quando si legge il testo di un problema matematico.