Attività tra musica e matematica
Attività tra musica e matematica
In questa pratica didattica vengono proposte numerose attività per lavorare fin dal primo ciclo in modo interdisciplinare tra matematica e musica, esplorando il legame esistente tra queste due discipline, già intuito da Pitagora e poi studiato fino ai giorni nostri. Le proposte sono incentrate su un apprendimento di tipo percettivo- motorio, basato prevalentemente sulla percezione uditiva e sull’azione visivo-motoria. Le attività ritmico-musicali sono sicuri alleati per favorire l’attenzione e la motivazione degli allievi e avere influenze positive sull’apprendimento. Allo stesso tempo, lavorare su aspetti ritmico-musicali può essere utile per facilitare la memorizzazione e la coordinazione. Il bambino è stimolato a compiere azioni accompagnato dalla musica: ascolta, suona, danza seguendo un ritmo ben definito, si muove nello spazio seguendo la musica, ascoltando o fornendo indicazioni spaziali e approfondendo aspetti legati al numero e alle sue funzioni. Inoltre, esplorando attività legate al ritmo, all’intensità e alla frequenza dei suoni, alla durata dei suoni e delle pause (silenzi), si scopre un sistema di notazione simbolica che si aggiunge e si integra a quello alfabetico e a quello matematico. Nel secondo ciclo si può introdurre lo studio delle tabelline utilizzando filastrocche e canzoni con le modalità di lavoro già esplorate nel primo ciclo. Si approfondisce il concetto di frazione ampliando la conoscenza di un aspetto matematico fondamentale della musica “elementare”: la durata dei suoni e delle pause. Il bambino è incoraggiato a comprendere che il confronto tra i valori delle durate è un rapporto tra numeri naturali che si può esprimere tramite frazioni. In una didattica legata all’ascolto e all’analisi dei suoni si conducono gli allievi a trattare alcune trasformazioni geometriche che si possono scoprire in diverse composizioni musicali, anche molto conosciute e semplici come “Fra Martino”. Per le attività proposte è consigliata la collaborazione con il docente di educazione musicale per favorire il lavoro di approfondimento degli aspetti musicali e permettere al docente titolare di approfondire con i propri allievi quelli matematici, esplorando il legame stretto che esiste tra le due discipline. Lavorando in quest’ottica gli allievi possono intuire che musica e matematica possono avere molti aspetti in comune, spesso insospettabili.
Classe
Traguardi di competenza
Finalità
Sviluppare abilità di conteggio, di calcolo e di orientamento spaziale, attraverso la musica, il ritmo e la coordinazione. Riconoscere e creare semplici schemi ritmici e metrici fatti di suoni e pause, anche rappresentati da figure piane. Utilizzare il pentagramma come piano cartesiano, nel quale costruire grafici e rappresentare alcune trasformazioni geometriche.
Riferimento al piano di studio
I collegamenti seguenti ti permetteranno di approfondire le correlazioni tra questi materiali e il Piano di Studio per la scuola dell'obbligo scuolalab.ch/pianodistudio
Traguardi di competenza prevalenti (I ciclo)
Conosce e utilizza i numeri naturali almeno fino a 100 in contesti legati principalmente al quotidiano e sa effettuare ordinamenti, stime, conteggi di raccolte alla sua portata numerica
Esegue calcoli mentali e mentali-scritti che coinvolgono addizioni almeno fino al 100 e sottrazioni in casi più semplici
Riconosce, denomina e descrive le più comuni figure del piano e dello spazio, oltre a semplici relazioni e strutture legate alla lettura della realtà che lo circonda
Progetta e realizza rappresentazioni e modelli non formalizzati legati all’interpretazione matematica del mondo che lo circonda
Manifesta un atteggiamento positivo rispetto all’apprendimento quando si affrontano esperienze relative alla matematica
Traguardi di competenza prevalenti (II ciclo)
Conosce e utilizza i numeri naturali, i numeri decimali e le frazioni in contesti reali e ideali; sa ordinare i numeri naturali e decimali
Esegue con sicurezza il calcolo mentale e mentale-scritto che coinvolge le quattro operazioni con numeri naturali e sa effettuare calcoli con numeri decimali, eventualmente anche ricorrendo a una calcolatrice in situazioni che lo richiedono
Ricava e interpreta informazioni da tabelle e grafici; elabora, interpreta e rappresenta insiemi di dati forniti o ricercati
Riconosce, denomina, descrive e rappresenta figure (del piano e dello spazio), relazioni e strutture legate all’interpretazione della realtà o a una loro matematizzazione e modellizzazione
Progetta e realizza rappresentazioni e modelli di vario tipo, matematizzando e modellizzando situazioni reali impregnate di senso
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di uno stesso oggetto matematico
Manifesta un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, tramite esperienze significative che gli permettano di cogliere in che misura gli strumenti matematici che ha imparato a utilizzare siano utili per operare nella realtà
Collegamenti con altre discipline
Area lingue
Area arti
Area motricità