Diversi algoritmi di calcolo
Tra i traguardi di competenza che gli allievi devono raggiungere alla fine della quinta elementare, per quanto concerne l’ambito Numeri e calcolo, vi è la gestione e la padronanza del calcolo mentale e mentale-scritto: abilità utili nella vita quotidiana. In tale contesto ci si può interrogare sull’attuale utilità che gli allievi imparino gli algoritmi di calcolo scritto per svolgere le quattro operazioni aritmetiche fondamentali, piuttosto che allenare esclusivamente un sempre più utile calcolo mentale. Questa domanda trova risposta nel Piano di studio della scuola dell’obbligo ticinese: tale insegnamento può risultare significativo se assume una finalità concettuale, oltre che procedurale. Le proposte in tal senso non dovrebbero dunque ridursi all’apprendimento meccanico di procedure e tecniche esecutive, ma rappresentare un’ulteriore occasione per approfondire le proprietà delle operazioni nel nostro sistema numerico, sulle quali si basa il funzionamento di tali algoritmi. Questo approccio risulta ancora più efficace se si basano le proposte sul confronto di algoritmi diversi: quelli attualmente in uso nel nostro Paese, ma anche quelli antichi o appartenenti ad altre culture, cogliendo le proprietà ad essi soggiacenti. Proporre un ventaglio di algoritmi, e ragionare insieme sul loro funzionamento e la loro efficacia, dà agli
allievi un’ulteriore conferma che in matematica non esiste un solo modo per affrontare un determinato compito e permette loro di scegliere quello che meglio si adatta alle proprie esigenze e al proprio stile, anche in funzione dei diversi calcoli proposti.
Le attività di questa pratica vertono sul dedurre il funzionamento di un algoritmo, esplorandone i passaggi e chiedendosi perché funzionano, per poi fornire alcune proposte di lavoro con gli allievi. In alcuni casi viene suggerito l’uso di materiale concreto per rappresentare i numeri, come bastoncini o cannucce, riprendendo la pratica didattica “Cifre e sistema posizionale” pensata per il primo ciclo.
Infine, si consiglia di far precedere sempre all’esecuzione dell’algoritmo scritto la stima computazionale, ossia abituare i bambini a chiedersi quale potrebbe essere l’ordine di grandezza del risultato del calcolo proposto. Questa stima iniziale darà loro un potente strumento di controllo sul risultato. Inoltre, li abituerà a non applicare in modo acritico un certo algoritmo, ma ad osservare dapprima i termini del calcolo ed eventualmente anche a trovare una strategia di calcolo mentale per non dover scegliere la via dell’algoritmo scritto, o usarla solo come verifica.
Ambito
Argomenti e contenuti
Traguardi di competenza
Finalità
Conoscere e applicare algoritmi di calcolo per le quattro operazioni aritmetiche fondamentali. Saper individuare e spiegare il funzionamento di un algoritmo ricorrendo alle proprietà delle operazioni del nostro sistema numerico.
Riferimento al piano di studio
I collegamenti seguenti ti permetteranno di approfondire le correlazioni tra questi materiali e il Piano di Studio per la scuola dell'obbligo
scuolalab.ch/pianodistudio
Traguardi di competenza prevalenti (II ciclo)
Conosce e utilizza i numeri naturali, i numeri decimali e le frazioni in contesti reali e ideali; sa ordinare i numeri naturali e decimali
Esegue con sicurezza il calcolo mentale e mentale-scritto che coinvolge le quattro operazioni con numeri naturali e sa effettuare calcoli con numeri decimali, eventualmente anche ricorrendo a una calcolatrice in situazioni che lo richiedono
Ricava e interpreta informazioni da tabelle e grafici; elabora, interpreta e rappresenta insiemi di dati forniti o ricercati
Costruisce ragionamenti, fondandosi su ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di uno stesso oggetto matematico
Comunica e argomenta procedimenti e soluzioni relative a una situazione, utilizzando diversi registri di rappresentazione semiotica; comprende, valuta e prende in considerazione la bontà di argomentazioni legate a scelte o processi risolutivi diversi dai propri
Collegamenti con altre discipline