Attinenza con il Piano di Studio
Le proposte MaMa sono impostate sulla base del Piano di studio, al quale fa esplicito riferimento. In particolare, sono state implementate le scelte descritte di seguito:
- Suddivisione nei tre ambiti di competenza previsti per il I e il II ciclo della scuola dell’obbligo: Numeri e calcolo, Geometria e Grandezze e misure (scelta attuata per tutto il materiale: docente e allievo);
- Esplicito richiamo ai traguardi di competenza di matematica a cui tendere alla fine di ciascun ciclo (scelta attuata per contesti di senso, pratiche didattiche e problemi);
- Suddivisione per ciascun ambito di competenza in argomenti e contenuti più specifici, rintracciabili nei traguardi specifici di apprendimento previsti dal Piano di studio (scelta attuata per tutto il materiale: docente e allievo);
- Esplicito richiamo alle diverse dimensioni disciplinari allo scopo di favorire percorsi interdisciplinari, pluri e multidisciplinari (scelta attuata per contesti di senso, pratiche didattiche e problemi);
- Esplicito richiamo alle competenze trasversali e ai contesti di formazione generale per la formazione del futuro cittadino (scelta attuata per contesti di senso, pratiche didattiche e problemi);
- Esplicito richiamo ai sei aspetti di competenza (scelta attuata per le pratiche didattiche e per il materiale per l’allievo):
- le risorse cognitive: Sapere e riconoscere, Eseguire e applicare;
- i processi cognitivi: Esplorare e provare, Matematizzare e modellizzare, Interpretare e riflettere sui risultati, Comunicare e argomentare.
Per rendere più operativo e significativo con gli allievi l’aggancio con gli aspetti di competenza, in particolare con i processi cognitivi, che rappresentano uno degli elementi più innovativi del Piano di studio, sono state individuate sei icone, una per ciascun aspetto di competenza.
Ogni icona illustra un personaggio che compie un’azione, evocando così un aspetto di competenza in cui gli allievi possono facilmente immedesimarsi. Delle icone esistono due versioni: una che illustra l’azione realizzata dal personaggio e l’altra che rimanda a un particolare dell’azione, l’oggetto caratterizzante.
Tale scelta è dettata dalla volontà di fornire agli allievi gli strumenti necessari per orientare il loro lavoro, favorendo la riflessione metacognitiva, l’acquisizione e l’attivazione di risorse e processi cognitivi e di atteggiamenti adeguati alla situazione matematica con cui sono confrontati.
Per familiarizzare con tali icone si rimanda alla pratica didattica “Alla scoperta degli aspetti di competenza”.