Giochi
Il gioco ha rappresentato in ogni epoca e per le diverse culture una potente forma di apprendimento, confronto, collaborazione e comunicazione.
L’infanzia, infatti, si “misura” costantemente con la realtà attraverso il gioco: un mezzo potente ed efficace per entrare in relazione con il mondo circostante e per acquisire nuove competenze disciplinari e trasversali, con approcci diversi per ogni fase della crescita. Grazie al gioco, è possibile gettare le basi di una vera e propria competenza in matematica che si riconosce quando un individuo vede il mondo, lo interpreta e agisce sfruttando tale capacità di approccio e di pensiero. Inoltre, tramite il gioco matematico è possibile evitare che si crei quella distanza tra gli allievi e la matematica, che si genera con una didattica troppo fredda e distaccata dagli interessi e dai bisogni degli allievi.
Va infatti considerato che il tipo di apprendimento insito nel gioco presenta diversi vantaggi: è accattivante e stimolante per l’allievo, grazie alla sorpresa che un risultato inatteso può favorire; è socializzante, perché spesso per vincere un gioco occorre lavorare in modo efficace con gli altri; è rassicurante, essendo una modalità conosciuta dagli allievi; è efficace, in quanto fa sentire gli alunni protagonisti e autori attivi del proprio sapere; è infine formativo, in quanto il gioco è spesso legato all’apprendimento strategico.
Approfondimento
Dal punto di vista formativo, il gioco svolge certamente una funzione strutturante nello sviluppo della personalità del bambino. Molti sono infatti gli psicologi (Piaget, Vygotskij, Bruner solo per citarne alcuni) che hanno visto in esso la principale forma di apprendimento, attribuendogli aspetti fondamentali per la crescita dell’individuo. Sono tanti anche i pedagogisti, i didatti o altre figure che ne hanno esaltato le diverse potenzialità, al di là dell’apprendimento: giocando, l’essere umano si sviluppa, impara a esplorare e a provare in un ambiente in cui è lecito l’errore; è stimolato alla dimensione sociale, all’autonomia personale, alla cooperazione, al rispetto delle regole e dell’altro, a perseverare nelle attività complesse nonostante la frustrazione, accettando la sconfitta e decidendo di voler giocare ancora. Tutte componenti che risultano fondamentali per diventare competenti in ambito matematico.
Giochi MaMa
I giochi MaMa sono pensati per favorire in modo ludico il conseguimento di diversi traguardi specifici di apprendimento in ambito matematico e delle competenze trasversali. Si è scelto di privilegiare giochi classici, di sicuro successo, facilmente implementabili in aula e accattivanti per gli allievi.
Alcuni sono inseriti all’interno delle pratiche, altri, che coinvolgono materiali concreti prodotti e impaginati da MaMa, rientrano nella sezione specifica “Giochi”. In questa sezione le descrizioni dei giochi sono accompagnate da un box in cui vengono esplicitate le informazioni principali (numero di giocatori, durata media, complessità, strategia) e, in molti casi, da Allegati che aiutano i docenti nella realizzazione. Quando il gioco lo consente, nella descrizione viene anche esplicitato come è possibile modificare e adattare i giochi in funzione delle esigenze, delle competenze e dell’età dei bambini.